COS'E' LA LEISHMANIOSI ?
La leishmaniosi è una malattia infettiva, trasmessa con la puntura di un insetto, il flebotomo, più comunemente conosciuto come "pappatacio". L'infezione avviene durante i mesi caldi quando è attivo l'insetto vettore. Colpisce migliaia di cani ogni anno ed è una patologia endemica del centro-sud Italia, da qualche anno diffusa anche al nord.
Si presenta in due varianti: viscerale e cutanea. Il grado di intensità va da lieve a molto grave, anche in relazione alla funzionalità renale. I soggetti colpiti presentano un dimagrimento progressivo, il mantello si ricopre di grosse scaglie, le unghie si allungano e si arcuano e spesso si rileva fuoriuscita di sangue dalle narici e un tartufo secco e screpolato. I danni procurati dalla leishmaniosi non sono soltanto quelli visibili. I parassiti, infatti, vanno progressivamente a compromettere i reni e il sistema immunitario dell'ospite, alterandone le difese. L'ingrossamento dei linfonodi, del fegato e della milza testimoniano questo coinvolgimento generale.
Grande è la sofferenza e la mortificazione degli animali randagi e reclusi che convivono con questa malattia, che diventa spietata se non curata in tempo e nella maniera adeguata.
Per limitarne la diffusione è fondamentale individuare in tempo gli animali infetti e trattarli opportunamente per interrompere la trasmissione della malattia ai potenziali vettori.